Direzione Generale Uso Sostenibile Suolo e Risorse Idriche (DG USSRI)

ex Direzione Generale per il Risanamento Ambientale (ex DG RIA)

Bonifica di siti contaminati

Gela

Inquadramento Geografico Ambientale

Il Sito di Interesse Nazionale “Gela”, che ricade totalmente nel territorio del Comune di Gela in Provincia di Caltanissetta, ha una estensione pari a 795 ettari di aree a terra.
All’interno del SIN è presente un polo industriale di rilevanti dimensioni (stabilimento Multisocietario), alcuni centri Oli e discariche. Sono presenti, inoltre, la Riserva Naturale del Biviere di Gela e le aste fluviali dei fiumi Gela e Acate-Dirillo e i torrenti Gattano e canale Valle Priolo.
Il Biviere di Gela è una laguna costiera con acque salmastre, riconosciuta zona umida di importanza internazionale dalla Convenzione di Ramsar (1971). La Riserva Naturale, in gestione alla LIPU, si estende per 331 ettari.
Tale area è stata individuata dalla Regione che l’ha proposta come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) ai sensi delle Direttive “Habitat” (Direttiva n. 92/43/CEE) e “uccelli” (n. 79/409/CEE).
Il SIN comprende, inoltre, l’area marina antistante lo stabilimento Multisocietario con una estensione pari a 4.583 ettari nella quale si trova anche il porto Rifugio.

Sintesi della Storia produttiva del Sin

All’interno del SIN è presente un polo industriale di rilevanti dimensioni (stabilimento Multisocietario) nel quale sono insediate le aziende Eni-Raffineria di Gela, Versalis (ex Polimeri Europa), Eni Rewind (ex Syndial), ISAF, Enimed, Ecorigen.
La costruzione dello Stabilimento Petrolchimico risale al 1960 ed i primi impianti sono entrati in produzione nel 1962. Da alcuni anni è in corso un programma di conversione della Raffineria di Gela in bioraffineria.

Principali problematiche ambientali

I principali contaminanti riscontrati sono:

  • nei suoli: idrocarburi leggeri e pesanti, IPA, metalli, composti alifatici clorurati cancerogeni, ammoniaca, BTEXS.
  • nelle acque di falda: metalli, composti inorganici, piombo tetraetile, IPA, BTEXS, MTBE, PCB, idrocarburi totali (n-esano), composti alifatici clorurati cancerogeni, clorobenzeni.

Perimetrazione del Sin e programmazione negoziata

Il SIN di “Gela” è stato perimetrato con decreto del Ministro dell’Ambiente del 10 gennaio 2000.
L’Accordo di Programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree comprese nel Sito di Interesse Nazionale di “Gela” è stato sottoscritto il 18 dicembre 2020 dal MATTM e dalla Regione Siciliana.

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