Direzione Generale Uso Sostenibile Suolo e Risorse Idriche (DG USSRI)

ex Direzione Generale per il Risanamento Ambientale (ex DG RIA)

Bonifica di siti contaminati

DG USSRI informa

3 Febbraio 2023

Attivazione delle procedure telematiche per il rilascio dei titoli ricompresi nel provvedimento ministeriale

L’art. 252, comma 6, del d.lgs. n. 152/2006 prevede che «L’autorizzazione del progetto e dei relativi interventi ricomprende a tutti gli effetti le autorizzazioni, le concessioni, i concerti, le intese, i nulla osta, i pareri e gli assensi previsti dalla legislazione vigente, ivi compresi, tra l’altro, quelli relativi alla realizzazione e all’esercizio degli impianti e delle attrezzature necessarie alla loro attuazione. […]».

La formulazione del comma 6 è stata modificata dal D.L. n. 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 108/2021, con specifico riferimento agli effetti dell’autorizzazione del progetto.

A seguito della modifica, il comma 6 prevede che l’autorizzazione del progetto “ricomprende” (e non “sostituisce”, come da precedente formulazione) le autorizzazioni e atti di assenso comunque denominati previsti dalla legislazione vigente per la realizzazione e l’esercizio degli impianti e delle attrezzature.

Come emerge dalla relazione illustrativa del Decreto-legge, la novella intende chiarire che «l’approvazione del progetto di bonifica sia un provvedimento unico che ricomprenda tutti gli atti di assenso da acquisire attraverso il modulo della conferenza di servizi decisoria disciplinata dall’art. 14, comma 2, e seguenti della legge 241/1990», al fine di eliminare dubbi interpretativi e facilitare l’istruttoria.

Gli atti di assenso devono quindi essere rilasciati dalle autorità ordinariamente competenti e vengono acquisiti dal Ministero attraverso il modulo della conferenza di servizi per essere poi ricompresi nel provvedimento di autorizzazione del progetto adottato dallo stesso Ministero.

Alla luce di quanto sopra, qualora ai fini del rilascio del titolo da parte dell’autorità ordinariamente competente sia necessario attivare una procedura telematica (es., con riferimento ai titoli edilizi, presso lo sportello unico per l’edilizia; con riferimento all’autorizzazione unica ambientale, presso lo sportello unico per le attività produttive), il proponente dovrà – contestualmente alla presentazione dell’istanza per l’avvio del procedimento di competenza ministeriale – presentare autonoma istanza al fine di attivare la relativa procedura, dandone prontamente comunicazione al Ministero.

Resta fermo l’obbligo di indicare nell’istanza, secondo i modelli approvati con i decreti direttoriali n. 137/2021 e n. 114/2021, l’atto di assenso che dovrà essere ricompreso nell’approvazione ministeriale e l’Amministrazione ordinariamente competente al rilascio.

Si informa, altresì, che per ragioni di sicurezza questo Ministero non consente l’utilizzo di siti privati di network storage, quali ad esempio Dropbox, WeTransfer, Google Drive (non sarà possibile, pertanto, acquisire agli atti gli allegati eventualmente trasmessi con tali modalità).

Eventuali aggiornamenti o integrazioni delle modalità operative saranno prontamente segnalati in home e archiviati in ordine cronologico nella pagina DG RiA Infoma.

Per maggiori informazioni visita la sezione “Indicazioni operative”

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